L'indicatore di tempestività dei pagamenti è definito in termini di ritardo medio di pagamento ponderato in base all'importo delle fatture.
Il valore è espresso in giorni.
Un valore negativo corrisponde ai giorni di pagamento in anticipo sulla scadenza, un valore positivo ai giorni di ritardo rispetto alla scadenza.
Per il 2013 il calcolo, effettuato con altri criteri, esprime un valore in giorni che corrisponde al tempo medio di pagamento rispetto alla scadenza.
Ai sensi dell'art. 6 comma 9 del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013 n. 64